BHT determinazione (butilato idrossi toluene) (Spettrofotometrica)
Negli ultimi anni, le persone che vogliono mangiare più sano, stare lontano da grassi animali saturi, invece di prodotti alimentari contenenti grassi insaturi e polinsaturi sono preferiti. Tuttavia, i prodotti alimentari contenenti grassi insaturi sono più suscettibili all'ossidazione e si deteriorano più facilmente. Diverse tecnologie come l'aspirazione e l'imballaggio sono utilizzate per prevenire questo processo di ossidazione indesiderato. Tuttavia, alcuni antiossidanti vengono aggiunti ai prodotti alimentari per fornire una protezione più efficace e la durata di conservazione dei prodotti alimentari è estesa. Tra questi antiossidanti, l'idrossi toluene butilato e l'idrossi toluene butilato (BHT) e l'idrossi anisolo butilato o butilidrossi anisolo (BAH) mostrano effetti sinergici se usati insieme. Soprattutto nei prodotti alimentari a base di nocciole e nocciole si ottengono risultati molto positivi.
Poiché l'idrossi toluene butilato (BHT) ha la proprietà di volatilità del vapore, può passare da confezioni ad alimenti come butilidrossi anisolo (BHA). Tuttavia, la ricerca ha dimostrato che né i composti chimici BHA né BHT hanno proprietà cancerogene negli esseri umani.
Il fattore più importante nel deterioramento di molti prodotti alimentari è l'ossigeno nell'aria. Il processo di ossidazione, che causa indesiderati sapori, odore e formazione del colore, è accelerato da ossigeno, umidità, luce, calore, alcuni pigmenti, enzimi e insaturazione. I processi di lavorazione, confezionamento e conservazione applicati ai prodotti alimentari non sempre prevengono l'ossidazione, ma ritardano. Gli antiossidanti, che vengono aggiunti agli alimenti come additivi, impediscono questo processo.
Le analisi butilate idrossi toluene (BHT) sono eseguite nei laboratori nell'ambito di test chimici. Il metodo spettrofotometrico è anche usato in queste analisi. In questo metodo, viene utilizzato il fotometro e la quantità di sostanza nella soluzione viene determinata utilizzando la quantità di luce che passa attraverso o trattenuta dalla soluzione. Durante queste analisi, anche le norme emesse da organizzazioni nazionali e straniere sono prese come base.