benzoile perossido analisi (Da) (HPLC)

Analisi del perossido di benzoile (Unda) (HPLC)
Analisi del perossido di benzoile (Unda) (HPLC)

Di tanto in tanto, si è sentito in alcune notizie che il composto chimico del perossido di benzoile, che fornisce sbiancamento nella farina, è un problema serio per l'industria della farina. In effetti, il composto chimico del perossido di benzoile ha dimostrato di avere effetti cancerogeni in molti studi. Tuttavia, le aziende che usano questa sostanza causano una concorrenza sleale.

Come è noto, il regolamento sul codice degli alimenti turco mira a garantire la produzione, preparazione, lavorazione, stoccaggio, stoccaggio, trasporto e commercializzazione di prodotti alimentari con tecniche e condizioni igieniche appropriate al fine di proteggere gli interessi dei produttori e la salute dei consumatori. Secondo questo regolamento, gli additivi alimentari sono sostanze che non vengono consumate da sole o utilizzate come materie prime alimentari ma i cui residui passano al prodotto durante la produzione, con o senza valore nutritivo. Gli additivi vengono utilizzati per preservare il gusto, l'odore, l'aspetto e le proprietà simili dei prodotti alimentari durante la produzione, la lavorazione, l'imballaggio, il trasporto e lo stoccaggio di prodotti alimentari e per evitare modifiche indesiderate.

Secondo il comunicato turco sulla farina di frumento Codice prodotto (comunicato n. 2013 / 9), gli additivi ammessi alla farina devono essere conformi alle disposizioni pertinenti.

La farina appena macinata è gialla. I bianchi in poche settimane. Tuttavia, poiché vi è una domanda di farina più bianca, il perossido di benzoile sotto forma di polvere diluita viene usato per sbiancare i pigmenti di farina. Il composto di perossido di benzoile raggiunge il suo effetto sbiancante in larga misura entro le prime ore 6.

Nei paesi dell'Unione Europea, l'uso del perossido di benzoile come additivo nella farina è proibito. L'Organizzazione mondiale della sanità limita l'uso del perossido di benzoile come additivo al massimo 40 mg / kg nella farina e al massimo 75 mg / kg nelle farine speciali.

Nei laboratori, l'analisi del perossido di benzoile nella farina viene effettuata nell'ambito di test chimici. In queste analisi Viene utilizzato il metodo della cromatografia liquida ad alta prestazione (HPLC) e vengono utilizzati standard basati su organizzazioni nazionali e internazionali.